Nel 2014, Rosanna Daolio, fondatrice di GIADA, realizzò il bozzetto di un cappotto presso l’atelier GIADA, in Via Sant’Andrea 23 a Milano.
Rosanna ha sempre nutrito un profondo legame con gli uffici di Via Sant’Andrea, internamente arredati con classici elementi milanesi, per lei fonte di ispirazione.
Andi coat è nato qui e ha preso il nome del luogo in cui è stato ideato.
“La musa che mi ha ispirato per la realizzazione di Andi coat è la donna contemporanea.” Afferma Rosanna, “Colei che ricerca stili senza tempo piuttosto che fugaci trend.
Inoltre il nome Andi sta per coraggio e forza, tutto ciò rappresenta la Donna GIADA.”
La realizzazione di Andi coat ha richiesto innumerevoli ore di lavoro, indispensabili per raggiungere il perfetto equilibrio tra tessuto, taglio e silhouette.
La finissima lana impiegata conferisce al cappotto un’eccellente qualità, mentre gli spacchi alti ai lati restituiscono un fluido senso di eleganza.
Andi coat è unico nel suo genere per l’assenza di dettagli.
Nella moda, ci sono particolari che caratterizzano le singole stagioni, come il design di una tasca, uno scollo o un taglio di manica, ma questi dettagli sono destinati a dissolversi velocemente.
Andi coat è unico ed essenziale, simbolo di assoluto minimalismo e icona intramontabile nonostante il trascorrere del tempo e il susseguirsi dei trend. È un cappotto che non passa inosservato.
“Andi coat è un capo immancabile nel guardaroba delle donne di ogni età.” Afferma Rosanna, “Può essere indossato in ogni stagione abbinato ad accessori che seguono le tendenze del momento e il proprio stile personale.”
Questo è il concetto di “senza tempo” espresso dalla filosofia di GIADA: continuità nello stile che connette l’intramontabile al presente.